Vendere e comprare casa contemporaneamente: 3 cose da considerare

Se sei interessato al mercato immobiliare, ti sarà capitato di vedere una delle tante trasmissioni televisive nelle quale si acquista e vende casa.
In molte trasmissioni vendere e comprare casa contemporaneamente risulta immediato, il montaggio e la narrazione televisiva necessitano di tempi molto più rapidi rispetto alla realtà, ma è importante sapere che le cose non funzionano proprio così, specialmente nel nostro Paese.
Vediamo 3 variabili da considerare quando si decide di vendere e comprare casa contemporaneamente.

  1. Il mercato nel quale si opera è lo stesso
    Quando si pianificano investimenti immobiliari a scopo speculativo, si cerca di seguire i trend di mercato. 

    Cosa vuol dire?

    È possibile acquistare l’immobile quando il mercato è in ribasso e si vende quando il mercato è in crescita. 
    Vendere e comprare casa contemporaneamente esclude questa possibilità, perché bisogna effettuare due azioni nel medesimo momento. 
    Un errore molto diffuso: attribuire alla casa di proprietà da vendere un valore slegato dal mercato.
    Dunque, bisogna valutare con molta attenzione il momento in cui bisogna contemporaneamente sia vendere che acquistare.
  2. Il fai da te è sconsigliato

    Una compravendita tra privati è una procedura alquanto diffusa e può essere portata a termine senza grossi disagi anche senza avvalersi ad agenti immobiliari o esperti. 
    Potrebbe essere sufficiente rivolgersi ad un notaio per la parte legale e documentale, evitando ulteriori costi, occupandosi autonomamente anche della promozione online e offline.
    Se, invece, si cerca di vendere e comprare casa contemporaneamente è fortemente consigliato il ricorso ad un’agenzia specializzata, perché è tutto troppo complesso: bisogna seguire un iter ben preciso.
  3. Le tasse non perdonano

    In Italia la speculazione immobiliare non è vista di buon occhio, soprattutto quando si tratta di tasse.
    Se possiedi un immobile, sai che sulle transazioni immobiliari vengono applicate delle tasse, in particolare un’imposta di registro, che equivale al 9% del valore catastale. 
    Questa tassa può essere ridotta solo in caso di acquisto prima casa, grazie al bonus prima casa. 
    In questi casi, la percentuale scende al 2%, ma per approfittarne è necessario non possedere un immobile, e non venderlo per almeno 5 anni. 
    Quindi, se intendi vendere e comprare casa contemporaneamente, devi considerare questo dettaglio banale. 
    Pertanto, pagherai molte tasse, riducendo o annullando totalmente il margine eventuale derivante dalla vendita della vecchia casa.

Conclusioni
Vendere e comprare casa nello stesso momento non è poi così semplice, a
prescindere da ciò che vediamo in tv. 
Questo non vuol dire, che non si possa procedere o addirittura, vietato dalla legge; semplicemente, potrebbe non essere così conveniente dal punto di vista economico. 
Valuta con attenzione, e seleziona con cura un’agenzia specializzata che possa aiutarti.

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