Il COVID ha cambiato la prospettiva degli spazi domestici?
È stata fatta un analisi di mercato concentrata su tre tematiche:
- le dotazioni presenti in casa
- La soddisfazione nella casa in cui si vive
- Il sentimento verso la propria abitazione, condominio, zona e comune di residenza
La maggior parte degli immobili hanno varie carenze: - Spazi all’aperto assenti o troppo piccoli
- Assenza di una camera studio
- Maggiori camere da letto o bagni
- Stanza per il fitness
Questi limiti domestici non hanno permesso di lavorare e studiare in maniera del tutto completa a distanza. Bensì è stata riscontrata un’ottima dotazione tecnologica della connessione internet.
La maggior parte delle famiglie possiedono uno smartphone e un PC, molte persone hanno un tablet e alcune una stampante o scanner in casa.
È stata fatta un analisi sulla localizzazione della propria casa e la sua percezione durante il lockdown: è emerso che la maggior parte sono risultati soddisfatti riguardo gli spazi interni e la luminosità; per quanto riguarda gli aspetti negativi troviamo la posizione della casa, o meglio la zona, e la mancanza di uno spazio esterno.