Mutuo: Accollo, surroga e rinegoziazione

Spesso si tende a fare confusione e confondere i termini, ma il significato di queste parole è ben preciso e distinto: accollo, surroga e rinegoziazione di un Mutuo non sono sinonimi.

Qual’è la differenza?

#1 ACCOLLO DEL MUTUO

Avviene quando si decide di acquistare un immobile già coperto da mutuo subentrando, quindi, nell’obbligazione assunta dal colui che l’ha stipulato.

L’operazione, ovviamente, non è automatica o a discrezione dell’acquirente ma dev’essere sottoposta alla Banca corredata da idonea documentazione.
Sarà la Banca stessa a comunicare, poi, l’accoglimento o meno della richiesta.

L’accollo può essere di due tipi: cumulativo o liberatorio. Nel primo caso il entrambi i soggetti rimangono obbligati nei confronti della banca mentre, nel secondo, il soggetto cedente viene liberato da qualsiasi obbligo.

In alcuni casi può essere la soluzione migliore per risparmiare i costi di accensione del finanziamento e le spese correlate. Pensate, ad esempio, all’acquisto di altre quote di uno stesso immobile.

#2 RINEGOZIAZIONE DEL MUTUO

La rinegoziazione è un’operazione gratuita che avviene tra la Banca ed il contraente del Mutuo che chiede una modifica delle condizioni contrattuali.

Può trattarsi di una variazione di durata, di tasso d’interesse o di spread, in ogni caso migliorativa rispetto alle condizioni esistenti.

Chi ha acceso un mutuo molti anni fa può trovarsi svantaggiato rispetto alle condizioni applicate oggi, pertanto può chiedere alla propria banca di rivedere le condizioni applicate in un’ottica più favorevole.

In altri casi, la motivazione di tale richiesta può avere origine da una situazione di difficoltà economica che implica l’impossibilità di far fronte alle rate.

Anche in questo caso la richiesta va sottoposta alla Banca e, in caso di rifiuto, il contraente rimane obbligato e vincolato alle condizioni originarie.

#3 SURROGA DEL MUTUO

La surroga, infine, è la possibilità di trasferire presso un’altra Banca il proprio mutuo per ottenere delle condizioni più vantaggiose.

A differenza dei casi precedenti, la Banca presso la quale è acceso il mutuo originario NON può rifiutarsi di concedere la surroga, anche se ha facoltà di rispondere con una controproposta al cliente.

Soltanto la nuova Banca, dopo le opportune valutazioni, può eventualmente rifiutarla.

La surroga, la rinegoziazione e l’accollo sono aspetti fondamentali da conoscere per chi ha già o sta per accendere un Mutuo.

Avere ben chiare le differenze e le caratteristiche è importante per potersi muovere nella maniera corretta.

Tags from the story
, , ,
Written By
More from Civico1

Fondo morosità incolpevole: cos’è?

L’obiettivo del Fondo Morosità incolpevole è quello di ridurre la morosità, sostenendo...
Read More

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *